Sabato 12 aprile si è svolto, nella chiesa di S. Eligio il secondo concerto organizzato in collaborazione l’Associazione Chitarrain; abbiamo potuto assistere in una chiesa piena a un recital appassionato ed appassionante.
Il Maestro Giulio Meschini ha eseguito in apertura composizioni di Simone Iannarelli, a seguire Augustin Barrios Mangorè, Joaquin Turina, Giulio Regondi e una suite emozionante e commovente di Jean Sevriens.
Il Maestro ha nel suo dna la musica e l’arte: il padre chitarrista nell’orchestra Angelini, la madre pittrice, come ogni figlio d’arte non delude donando a chi ascolta parte delle sue emozioni. Si è esibito sia come solista sia in diverse formazioni cameristiche come il Dowland songs con il sopranista ed in ottetto con musiche di Brouwer, in varie sale: il Teatro di Pescara, l’Auditorium
Concordia di Pordenone, la Sala Baldini, la Sala Paolo VI presso l’ist. T.L. da Victoria di Roma. Si è perfezionato frequentando alcune Master-classes con i maestri David Russell e Marco Socias. Possiamo dire, con certezza, che il progetto portato avanti con l’Associazione Chitarrain riscuote sempre più successo ad ogni concerto, elemento fondamentale è la scelta degli artisti davvero sorprendente. |