Il
Nobil Collegio di Sant'Eligio ha conferito il 10
Novembre il “Premio Università degli Orafi
di Roma 2004” a Susan Weber Soros
e Stefanie Walker, fondatrice e
direttrice la prima, curatrice
la seconda, del Bard Graduate Center for
studies in the decorative arts, design, and culture di New
York.
Alla consegna del Premio avvenuta,
sulla splendida terrazza di un noto albergo della Capitale,
erano presenti oltre ai soci ordinari ed ai ex premiati
ora membri onorari del Sodalizio, varie personalità
del mondo politico e culturale, tra le quali:
- Il Ministro ai Beni Culturali On. Rocco Bottiglione
- L'Addetto culturale presso l'Ambasciata Americana dott.
Mark Smith
- Il Presidente della Confartigianato dott. Luciano
Bigazzi
- La Direttrice generale del Ministero ai Beni Culturali
dott.sa Antonia Pasqua- Recchia
- Il Segretario Generale della Camera di Commercio dott.
Fabrizio Autieri
- La Sovrintendente per i Beni Archeologici del Lazio
dott.sa Anna Maria Moretti
- La Direttrice del Museo Etrusco di Villa Giulia dott.sa
Francesca Boitani
- Il Presiedente della Federdettaglianti dott.
Nicola Curto
- Il Presidente dell'A.R.R.O. dott. Paolo Paolillo
Il Premio Università degli Orafi,
iniziato nel 1989, ha, nel suo recente passato, voluto
onorare personalità che hanno contribuito, in vario
modo, alla valorizzazione del patrimonio artistico italiano
nella storia dell'arte in generale e delle arti applicate.
Il riconoscimento è stato attribuito, tra gli altri,
al Prof. Gianluigi Colalucci, per la direzione del restauro
della Cappella Sistina,al Prof. Federico Zeri per il suo
fondamentale contributo alla Storia e Critica dell'Arte,
alla Prof.ssa Fiorentino per l'eccellenza del restauro
del Marco Aurelio, alla Prof.ssa Cretara per aver curato
la mirabile copia bronzea dello stesso, ad Anna Bulgari
Calissoni per l'opera di studio e di ricerca in merito
alla publicazione "Orafi Argentieri di Roma e delle
città dello Stato Pontificio" e al Prof. Massimo
Strinati per l'eccezionale impegno nella tutela e nello
sviluppo del patrimonio artistico e culturale della Città
di Roma.
La consegna del Premio è avvenuta in concomitanza
dell'inaugurazione, presso il Museo Nazionale Etrusco
di Villa Giulia, della mostra “I Castellani e la
Gioielleria Archeologica Italiana” ideata ed organizzata
dalle due premiate che, già ospitata da ottobre
2004 a febbraio 2005 al Bard Graduate Center di New York
e da maggio 2005 a settembre 2005 alla Gilbert Collection
di Londra, ha il merito di presentare al mondo culturale
internazionale una selezione delle migliori opere della
Collezione Castellani orafi romani del XIX secolo ed eminenti
rappresentanti del Sodalizio.
L'Università partecipa alla mostra esponendo la
“Pace”, unico esempio di oggetto eseguito
con l'antica tecnica del niello da Fortunato Pio Castellani.
Alla sua morte il figlio Augusto la donò all'Università
in ricordo del padre che della stessa fu più volte
Camerlengo. La “Pace” è stata scelta
per la sua importanza storica, come apertura della manifestazione.
Nella tappa romana della mostra saranno esposti anche
importanti documenti dell'Archivio Storico, tra cui alcuni
manoscritti dei Castellani.
La Mostra “I Castellani
e la Gioielleria Archeologica Italiana” rimarrà
aperta presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
fino al febbraio 2006